Castellino e birrettina?

Castello di Torrechiara e Birrificio Torrechiara “Panil”

Bentornati miei cari lettori!

Finalmente dopo mesi di vacche magre, sono riuscita a mettere piede fuori dal territorio cremonese per una piccola gitarella della durata di un pomeriggio, accompagnata come sempre dal mio prode cavaliere Nicolò e dai mitici Cristina e Gianluca.

Come vi avevo già illustrato in questo post, nei territori delle province di Parma e Piacenza è possibile far visita ai castelli del ducato appartenuti alle antiche famiglie nobiliari della zona (Rossi, Meli Lupi, ecc…); io e Nico durante gli ultimi due anni siamo riusciti a vedere la maggior parte di questi luoghi storici, facendocene sfuggire solo un paio, chiusi a causa del terremoto che colpì la provincia di Parma nel 2008.

Uno di questi, finalmente riaperto dopo i lavori di restauro, è stata la meta del nostro mini Giri in Giro: il castello di Torrechiara.

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Questa struttura castellare, fatta erigere da Pier Maria Rossi la metà del ‘400, è una delle meglio conservate di tutta Italia, anche se purtroppo gli interni sono completamente spogli di arredi e quant’altro, sulle pareti si possono ancora ammirare le meravigliose grottesche, opera di Cesare Baglione, che decorano buona parte del castello e per la cosiddetta “Camera d’oro” dove sono rappresentati i castelli di proprietà del feudo e la romantica storia d’amore tra Pier Maria Rossi e Bianca Pellegrini.

Un altro aspetto favoloso del maniero è la vista panoramica sulle terre che lo circondano offerta dalle balconate e dai camminamenti di ronda .

Il biglietto di entrata costa 3€, non è compresa la visita guidata (che non ci avrebbe dato fastidio, anzi!), ma si ha l’accesso a buona parte delle stanze. Se avete meno di 25 anni (Cristina ti odio!) avete la possibilità di usufruire del biglietto ridotto a 1.50€, quindi approfittatene.

Una volta usciti, tornammo al parcheggio, pronti per il ritorno a casa, ma come al solito ci concedemmo una piccola sosta in un birrificio artigianale del paese, poco distante dalla rocca. 

Qui al Birrificio Torrechiara abbiamo fatto una buona merenda a base di birra chiara (di loro produzione!!!), culaccia e parmigiano. Il posto è molto (ma molto) alla buona, per non parlare del bagno, forse un po’ troppo sudicio per i miei gusti, ma comunque soddisfacente per un break di un’oretta. Inoltre i padroni sono molto disponibili e simpatici e questo a mio avviso è già una nota più che positiva (quante volte vi è capitato di entrare in ristoranti o locali bellissimi e il servizio si presenta in modo scortese? A me troppe!!!)

Finito il merendone salimmo in macchina con destinazione casa: che dire, una bella gitarella ci voleva proprio!

Voglio ringraziare Cristina per avermi fatto avere le foto della giornata con cui ho creato il video che segue, dato che la mia dolce metà sembra avere l’allergia alla macchina fotografica in quest’ultimo periodo, buona visione!

Al prossimo itinerario ragazzi!

Anna

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