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Monday, December 12, 2011

La nipote dell’aiutante di Santa Lucia

Non so da voi, ma qui dalle mie parti S.Lucia è al pari di Paris Hilton come notorietà e flash attirati.

SantaLucia

Mentre vi sto scrivendo nella piazza del mio paese si sta svolgendo uno degli eventi più mondani di tutto l’anno: la consegna dei regali e dei dolcetti da parte di questa santa, famosissima tra i bambini.

Prima però di chiarirvi le idee sul titolo (alquanto strambo) di questo post, consentitemi di darvi qualche cenno storico sulla storia di Lucia.

SantaLucia1

Vissuta intorno al 300 d.C., Lucia era la figlia di un nobile romano di Siracusa, che come accadeva spesso a quei tempi si era avvicinata man mano alla fede cristiana.

Il futuro sposo, scoperto il suo segreto, la denuncia al governatore Pascasio, che la fa arrestare e torturare.

Dopo aver sopportato supplizi di ogni genere, Lucia viene portata al patibolo, ma prima di morire profetizza la caduta dell’imperatore Diocleziano e della fede pagana.

Ovviamente questa è la ricostruzione più attendibile, ma ovviamente il racconto che le nostre famiglie ci hanno affibiato è decisamente meno tragico e spiega più dettagliatamente cosa fa questa Santa nella notte tra il 12 e il 13 di gennaio.

Santa Lucia arriva di notte con il suo aiutante a cavallo del suo asinello. Passando di casa in casa, porta tanti bei doni ai bambini che sono stati bravi durante l’anno. Per tutti quelli che invece non hanno fatto il loro dovere, farà trovare al posto dei regali un bel po’ di carbone.

L’obbligo per quella notte è quello di andare a letto presto e non svegliarsi per vedere la santa, che vista la sua cecità, non ama essere guardata e che castiga chi non rispetta questa regola accecandolo momentaneamente con della cenere negli occhi.

Il mattino seguente, al risveglio i regali desiderati saranno là pronti per essere scartati.

Carina vero?

Ma veniamo al segreto nascosto nel titolo. Chi è la nipote dell’aiutante di Santa Lucia?

Rullo di tamburi… SONO IO!

Sèèè, come no!Sarcastico(Penso che questa sarà la vostra espressione)

Ebbene sì miei cari. Da ormai più di vent’anni il mio caro nonnino gira per le strade del nostro piccolo paese con al seguito Santa Lucia (quella vera LOL), asinello e carro colmo, ma che dico, stracolmo di regali, pronti per essere consegnati ai bimbi direttamente dalla loro beniamina.

Ogni anno quindi, un paio di settimane prima del giorno X, ci dedichiamo alla preparazione dei sacchettini con i dolci e alla decorazione del carro, dopo di che, tutto è pronto per la partenza.

Le scene che si vedono in questi momenti sono memorabili e i bambini sono una vera forza: da chi si nasconde dietro la mamma, a chi invita di persona Santa Lucia a prendere un tè e immancabilmente c’è chi piange a dirotto, spaventato a morte.

Una cosa è certa, vedere l’emozione che provano questi bambini è uno stimolo per fare in modo che questa tradizione non tramonti mai, anche in tempi duri come questi.

Magari un giorno toccherà a me accompagnare Santa Lucia…

A presto ragazzi.

Anna

Ps: tutti a letto presto stasera e chissà che domani mattina non ci sia qualche sorpresa inaspettata!!!Occhiolino

sl4

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