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Sunday, August 28, 2011

Allarme rientrato quanto il gatto…

Come avrete ben capito dal titolo, tutte le mie ansie sono finite. Alle ore 5:11 di ieri mattina Neo si è ripresentato a casa, stanco morto e alquanto affamato.

Non so come, ma ad accorgersi del suo ritorno è stato Nicolò, che sentendo il rumore di “sgranocchiamento” arrivare dalla stanza accanto, si è alzato immediatamente a controllare: era lui!


Mi ha svegliata dicendomi sottovoce:” Anna, è tornato Neo!” Scesa immediatamente dal letto, controllai che il mio ragazzo non avesse avuto un allucinazione.

Il nostro micio era lì, chinato sulla sua ciotola ad abbuffarsi avidamente su quel che rimaneva della pappa della mattina.

Non riuscii più a dormire, ma stavolta per la felicità!

Tutto è bene quel che finisce bene, ma ora parliamo d’altro.

Ieri pomeriggio dopo aver sistemato la nostra casa e pranzato in compagnia dei miei genitori (a casa loro però,Con la lingua fuori) ci siamo concessi una passeggiata attraverso i campi che circondano il nostro paese: una delle cose più rilassanti al mondo.

Nico ha approfittato per scattare qualche foto (ve le metto a fondo pagina), mentre io ho terminato di leggere il mio 5° libro, un “classicone” che la maggior parte di voi credo conosceranno: Jane Eyre di Charlotte Brontë.

Vi dirò, molto molto bello, storia appassionante, ma l’inizio è stato un po’ lento, ho dovuto tener duro per non abbandonare la lettura prima del tempo.

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Ora comincerò l’opera di Emily Brontë, sorella di Charlotte e vediamo se “Cime tempestose” fa per me.

Nel frattempo ho acquistato anche un altro romanzo, un bel mattone di più di 800 pagine, che penso mi accompagnerà per quasi tutto l’autunno, dato che tra una settimana ricomincerò a lavorare e il tempo per il mio hobby preferito si ridurrà ai minimi termini. Come diceva Battisti: “Lo scopriremo solo vivendo.”

Ora, se siete stati attenti, avrete potuto notare che, sia in questo blog, sia in Giri in Giro, c’è stato un cambio di look abbastanza drastico, questo perché entrambi avevano bisogno di essere personalizzati ed avere un aspetto un po’ più professionale. Non che io debba guadagnarci qualcosa o abbia un business legato a questi, ma a mio avviso adesso hanno un tocco in più e sono anche più interessanti per la lettura. Spero davvero che vi piacciano.

Ora vado a prepararmi per l’ennesima grigliata estiva (a dir la verità, spero l’ultima) e spero di non tornare troppo tardi.

A presto.

Anna

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