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Tuesday, January 3, 2012

Un assaggio di Toscana–Parte 3

Bentornati miei cari amici!

Finalmente riesco a pubblicare l’ultimo capitolo del mio giretto in terra toscana.
Siamo arrivati purtroppo all’ultimo giorno di permanenza a San Gimignano.

Dopo una bella dormita, sistemammo le nostre valige per la partenza e ci fiondammo nella saletta della colazione, dove ci aspettava il figlio dei padroni, pronto ad accontentare ogni nostra richiesta.

Terminata l’abbuffata, chiedemmo la cortesia di tenere in custodia le nostre valige per un paio d’ore, giusto il tempo di poter visitare il paese senza problemi. Acconsentirono senza problemi e dopo aver pagato i nostri ‘debiti’, iniziammo il nostro giro turistico.

San Gimignano è un paese dove il tempo si è davvero fermato al 1300, periodo dove questo splendido borgo dominato da ben 72 torri, vantava la fama di essere molto ricco grazie alle colture di zafferano, spezia allora utilizzata per la colorazione dei tessuti.

Per conoscere meglio tutta la storia e fare un passo indietro nel tempo vi consiglio, prima di visitare il paese e le sue 14 torri, di recarvi al Museo San Gimignano 1300 per farvi raccontare aneddoti e curiosità dalle preparatissime guide che vi illustreranno la vita degli abitanti di quei tempi, mostrandovi anche la fantastica riproduzione in ceramica della città medievale in scala 1:100, per un’esperienza davvero indimenticabile, che vi aiuterà a vedere il paese che vi circonda con occhi diversi.
io

Una volta usciti dal museo, gironzolando per le vie del paese, iniziò anche il nostro shopping selvaggio a caccia di qualche pensierino da portare ai nostri famigliari. Uno dei negozi su cui è caduta la nostra scelta è stato Mari, un piccolo angolino eno-gastronomico dove una gentilissima signora vi aiuterà nella scelta del regalo perfetto.
logomari

Terminata la lunga camminata sotto una fastidiosissima pioggia, giungemmo al momento dei saluti. I signori del B&B ci accompagnarono al parcheggio e da lì partimmo alla volta di Volterra.

Una delle cose più belle del viaggiare in Toscana sono sicuramente le strade di collina che separano un paesino dall’altro. Vi assicuro che anche in una giornata uggiosa come quella, sono riuscita a sognare alla vista di quelle onde dai colori caldi tipici dell’autunno: un vero spettacolo!


Volterra dista circa 45 minuti di strada da San Gimignano. anch’essa circondata da mura possenti, presenta una vasta gamma di reperti storici di origine romana (teatro romano) e addirittura etrusca (la porta ad arco nel lato Sud delle mura, la necropoli) e edifici più recenti come il Palazzo dei Priori, la Fortezza Medicea (quest’ultima non è visitabile e l’ho scoperto a miei spese, dopo quasi un’ora di camminata: è un penitenziario!) e il Duomo.

Prima però di visitare il tutto e visto che giungemmo a destinazione proprio all’ora di pranzo, ci concedemmo una pausa in una birreria non proprio di prima scelta a poca distanza dal nostro parcheggio, di cui purtroppo non ricordo il nome e non ho conservato nessun scontrino o biglietto da visita, ma vi consiglio comunque di cercare qualcosa di un po’ più gradevole.

Usciti dal bar girammo in lungo e in largo Volterra visitando tutti i luoghi elencati poco fa. Il paese è famoso, oltre che per i suoi vampiri (i Volturi, per chi non conoscesse la Twilight Saga), anche per la lavorazione dell’alabastro, roccia gessosa facilmente lavorabile da cui vengono creati dei veri e propri capolavori di artigianato. Ovviamente anche noi ci siamo fatti conquistare da questa arte, regalandoci un’elegante cornice da sfoggiare sulle, ahimè, ancora spoglie mensole della nostra casa.

Il momento del rientro era ormai giunto e con rammarico salutammo questa terra meravigliosa che speriamo con tutto il cuore di rivedere il prima possibile, crisi finanziaria permettendo.

E’ il momento del nostro consueto video…

In breve

Cosa abbiamo visto…

Souvenir da…

  • Mari a San Gimignano
Al prossimo itinerario!
Ciauuu XD

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